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PARLIAMO DI VINO
L'abc dell'Enologia



- Lunedì 1 - 15 dicembre 2025
- Dalle 20.30 alle 22.30
- Auditorium - Biblioteca Brichetto
- Franco Facchi
- Solo con Tessera Auser 2025
PARLIAMO DI VINO.
L'abc dell'Enologia
Prima serata – Che cosa versiamo nel bicchiere? I princìpi base dell’enologia senza pretese di approfondimento, alcune nozioni di come si degusta.
Seconda serata – Le bollicine. Metodi di spumantizzazione – Classico, Champenoise, Martinotti e Charmat – e consigli sull’abbinamento cibo / vino. Per non sbagliare senza essere troppo integralisti.
NOTE La storia dello spumante è molto più antica e sorprendente di quanto si immagini. Le prime bottiglie “frizzanti” nacquero quasi per errore nel XVII secolo, quando il vino imbottigliato troppo presto riprendeva a fermentare in primavera, creando bollicine indesiderate e spesso facendo esplodere le bottiglie. In Francia questa “fermentazione accidentale” si diffuse soprattutto in Champagne, dove il monaco benedettino Dom Pérignon contribuì, più per necessità che per genio improvviso, a migliorare le tecniche di produzione e la qualità dei tappi e delle botti. Il metodo classico nacque gradualmente proprio per controllare questo fenomeno, stabilizzando il vino e rendendo le bollicine un pregio anziché un difetto. In Italia, la tradizione delle bollicine si sviluppò pienamente nell’Ottocento, soprattutto in Piemonte e in Lombardia, mentre alla fine del secolo il metodo Charmat introdusse una seconda fermentazione in autoclave, aprendo la strada agli spumanti più freschi e fruttati. Storicamente lo spumante è stato associato ai momenti solenni e aristocratici, ma nel Novecento divenne via via più popolare fino a trasformarsi in un simbolo di festa alla portata di tutti. Oggi esistono versioni secchissime o dolci, tradizionali o moderne, ma tutte raccontano la stessa evoluzione: da incidente di cantina a bevanda celebrativa per eccellenza.
Il prossimo corso
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Lunedì 12 - 19 - 26 gennaio 2026
Lunedì 2 - 9 - febbraio 2026 - Dalle 20.30 alle 22.30
- Auditorium - Biblioteca Brichetto
- Carmine Picariello
ICONOGRAFIA DELLA CITTÀ
Un viaggio alla scoperta della rappresentazione
della città nell’arte attraverso i secoli,
dall’antichità al Novecento
ARGOMENTI 1-La rappresentazione della città dall’antichità alla città ideale del Rinascimento; 2-Lo splendore di Venezia e la nascita del Vedutismo; 3-Grand Tour. In viaggio per le città italiane tra Seicento e Ottocento; 4-Una città perduta: la Milano dell’Ottocento; 5-La città moderna dagli Impressionisti ai Futuristi