NOTE La Chiesa di Sant’Alessandro in Zebedia, nel cuore di Milano, è uno degli esempi più affascinanti del barocco lombardo. Sorge non lontano da piazza Missori e colpisce subito per la sua facciata scenografica, movimentata da colonne, nicchie e statue che creano un gioco di luci e ombre molto teatrale. La chiesa fu iniziata nel XVII secolo dai Barnabiti e dedicata a Sant’Alessandro, un martire cristiano legato alla tradizione milanese. L’interno è ricco e luminoso: una pianta a croce greca, cupole affrescate e una profusione di decorazioni che guidano lo sguardo verso l’altare maggiore. Gli affreschi, realizzati da importanti artisti del barocco lombardo, raccontano episodi sacri con colori intensi e composizioni dinamiche.
Particolarmente suggestiva è la cupola centrale, dove figure e prospettive dipinte creano l’illusione di uno spazio che si apre verso l’alto. Anche le cappelle laterali custodiscono opere notevoli, tra cui tele seicentesche e stucchi raffinati. Oggi Sant’Alessandro è un luogo spesso meno noto ai visitatori, ma rappresenta uno dei capolavori nascosti della città: un ambiente raccolto, vibrante di arte e spiritualità, che racconta la Milano barocca in tutta la sua eleganza.